Chi ha sposato Carlotta Augusta di Hannover?
Leopoldo I del Belgio sposò Carlotta Augusta di Hannover il . Carlotta Augusta di Hannover aveva 20 anni il giorno del matrimonio (20 anni, 3 mesi e 25 giorni). Leopoldo I del Belgio aveva 25 anni il giorno del matrimonio (25 anni, 4 mesi e 16 giorni). La differenza di età era di 5 anni, 0 mesi e 22 giorni.
Il matrimonio è durato 1 anni, 6 mesi e 4 giorni (553 giorni). Il matrimonio è terminato il . Causa: morte del coniuge
Carlotta Augusta di Hannover
Carlotta Augusta del Galles (Londra, 7 gennaio 1796 – Esher, 6 novembre 1817) fu l'unica figlia del sovrano britannico Giorgio IV, al tempo ancora principe del Galles, e di Carolina di Brunswick. Se fosse sopravvissuta al nonno, re Giorgio III, e a suo padre, sarebbe diventata regina del Regno Unito, ma morì dopo un parto all'età di 21 anni.
I genitori di Carlotta non si piacevano l'un l'altro già da prima del loro matrimonio combinato e presto si separarono. Il principe di Galles lasciò gran parte delle cure di Carlotta alle governanti e ai domestici, ma le permise solo contatti limitati con Carolina, che alla fine lasciò il paese. Come Carlotta raggiunse l'età adulta, suo padre la spinse a sposarsi con Guglielmo, principe d'Orange (futuro re dei Paesi Bassi) ma, dopo averlo accettato inizialmente, Carlotta presto ruppe le trattative di matrimonio. Ciò provocò un prolungato conflitto di volontà tra lei e suo padre, e alla fine il principe di Galles le permise di sposarsi con il principe Leopoldo di Sassonia-Coburgo-Saalfeld (in seguito re dei Belgi). Dopo un anno e mezzo di matrimonio felice, Carlotta morì dopo aver partorito un figlio nato morto.
La morte di Carlotta scatenò un tremendo lutto tra i britannici, che l'avevano vista come un segno di speranza e un contrasto sia con l'impopolarità di suo padre che con la pazzia di suo nonno. Poiché era stata l'unica dei nipoti legittimi di re Giorgio III, ci furono delle pressioni considerevoli sui figli celibi del re affinché trovassero moglie. Il quarto figlio maschio di Giorgio III, il principe Edoardo, duca di Kent e Strathearn, alla fine generò un'erede, Vittoria, che nacque diciotto mesi dopo la morte di Carlotta.
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Leopoldo I del Belgio
Leopoldo I del Belgio, nome completo Leopoldo Giorgio Cristiano Federico di Sassonia-Coburgo e Gotha, in francese Leopold Georges Chrétien Frederic de Saxe Cobourg-Gotha e in tedesco Leopold Georg Christian Friedrich von Sachsen Coburg und Gotha (Coburgo, 16 dicembre 1790 – Laeken, 10 dicembre 1865), fu membro del casato dei Wettin; ebbe i titoli di principe di Sassonia-Coburgo dal 16 dicembre 1790, principe di Sassonia-Coburgo-Saalfeld dal 1805, principe di Sassonia-Coburgo-Gotha dal 1826. Fu il primo re dei Belgi, regnando dal 21 luglio 1831 al 10 dicembre 1865. Era zio materno della regina Vittoria del Regno Unito, della quale fu consigliere ed al quale la sovrana fu sempre molto legata, e zio paterno dello stesso grado anche di suo marito Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, in quanto fratello del padre.
Dopo la guerra d'indipendenza greca (1821-1832), a Leopoldo fu offerta la corona di Grecia, ma rifiutò, ritenendola troppo precaria. Successivamente, però, Leopoldo accettò la sovranità del nuovo Regno del Belgio nel 1831. Il governo belga offrì il titolo a Leopoldo grazie ai suoi rapporti diplomatici con le case reali di tutta Europa, e poiché era sostenuto dall'Inghilterra e quindi non era affiliato ad altre potenze (come la Francia, che si riteneva avesse ambizioni territoriali in Belgio) che avrebbero potuto minacciare l'equilibrio europeo creato dal Congresso di Vienna del 1815.
Leopoldo prestò giuramento come Re dei Belgi il 21 luglio 1831, un evento commemorato ogni anno come "giornata nazionale belga". Il suo regno fu segnato dai tentativi dei Paesi Bassi di riconquistare il Belgio e, in seguito, dalla divisione politica interna tra liberali e cattolici. Come protestante, Leopoldo fu considerato liberale e incoraggiò la modernizzazione economica, svolgendo un ruolo importante nell'incoraggiare la creazione della prima ferrovia del Belgio nel 1835 e nella successiva industrializzazione. Come risultato delle ambiguità nella Costituzione belga, Leopoldo fu in grado di espandere leggermente i poteri del monarca durante il suo regno. Ebbe anche un ruolo importante nel fermare la diffusione delle rivoluzioni del 1848 in Belgio. Morì nel 1865 e gli succedette suo figlio Leopoldo II del Belgio.
Svolse il ruolo di mediatore in numerosi conflitti tra le grandi potenze, ricevendo il soprannome di "Nestore d'Europa". Nel corso della sua vita Leopoldo I ebbe modo di amare profondamente l'Italia per la sua cultura classica ed il suo paesaggio. Risiedette, infatti, per parte della sua vita a Villa Giulia, presso Bellagio, sua residenza sul lago di Como.
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